Una pagina fatta di ironia e contrasti, tipici di Roma e dei Romani. Un ‘espressionario’ romanesco con i termini tradotti in un inglese maccheronico ed esempi dal taglio comico. I dialetti appartengono alle persone, nascono per le strade e non sono fatti per rispettare quelle regole della grammatica e della sintassi che ci fanno studiare sin da bambini.
L’ironia di Rome is More nasce proprio da questo limite: dare un aspetto formale ad un qualcosa che per sua natura non lo sarà mai.
Non vogliamo essere un dizionario, non vogliamo essere filologi, vogliamo
trasmettere lo spirito (sornione, espressivo, un po’ cinico) del romano e spiegare alcune delle espressioni più significative. E lo facciamo con un finto dizionario inglese un po’ per ridere e un po’ sul serio: nel senso che tirare fuori le espressioni idiomatiche dalla strada e presentarle come pezzi di letteratura può sembrare straniante (e lo è), ma è anche un modo per celebrare l’originalità, l’efficacia e la fantasia che solo il genio popolare sa produrre.
E se nel frattempo riusciamo a dare ai “forestieri” una chiave di accesso per stupire i propri interlocutori romani, tanto meglio.

Rome is Rome. Rome is More.